Partner curatore: Université François-Rabelais e CITERES, Francia.

L’esposizione "Patrimonio condiviso. Un ossimoro?" mira a mostrare come, nella zona euro-mediterranea, la produzione di un patrimonio comune non sia solamente un fenomeno appartenente al passato coloniale, ma un’attività tutt’ora in corso, e il modo in cui all’interno di questo processo le comunità locali acquisiscano un ruolo crescente. La mostra è strutturata intorno alla nozione di “patrimonio condiviso contemporaneo”, dove il termine “contemporaneo” non rinvia solamente all’epoca di costruzione degli edifici, ma anche al costruito, più o meno recente, segnato da una patrimonializzazione contemporanea, vale a dire da un recente riconoscimento di valore. Il tema dell’intervento contemporaneo sul patrimonio è trattato prendendo come inevitabile punto di riferimento l’attuale dibattito culturale sullo sviluppo sostenibile, riflettendo sul ruolo del patrimonio costruito, concepito come una risorsa da proteggere e valorizzare.

Anno: 2011

"PATRIMONIO CONDIVISO. UN OSSIMORO?"